Adolfo Broegg

Il Centro Studi Europeo di musica medievale porta il nome del nostro amico, noto liutista e musicologo, Adolfo Broegg.

Nato in provincia di Roma nel 1961, Adolfo Broegg si trasferisce prestissimo nella capitale dove inizia all’età di otto anni lo studio della chitarra classica, diplomandosi nel 1983 presso il Conservatorio di Santa Cecilia. Svolge attività concertistica come chitarrista fino al 1985, sia in formazioni di musica da camera che come solista. Dal 1983 si avvicina alla musica antica, studiando liuto rinascimentale. Dallo stesso anno inizia lo studio sia musicologico che interpretativo della musica medioevale. Successivamente si avvicina a diversi strumenti a corda delle culture musicali di tradizione orale del Mediterraneo e del Medio Oriente. Si forma con i più importanti musicologi e interpreti medievalisti presso il Centro Studi Ars Nova di Certaldo e in vari corsi di perfezionamento.

 

Nel 1984 è tra i fondatori dell’Ensemble Micrologus, gruppo per lo studio e l’interpretazione della musica medioevale italiana ed europea. Nel corso della sua intensa attività artistica, il Micrologus ha avuto modo di presentare le proprie ricerche ed interpretazioni in concerti, spettacoli e seminari in Italia e all’ estero (Europa, Giappone, Canada). Inoltre il gruppo ha inciso, tra le altre, le colonne sonore dei film “Ragazzi fuori” di Marco Risi e “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores, Premio Oscar 1992. Con l’Ensemble Micrologus Adolfo Broegg ha registrato ad oggi 16 CD, vincendo diversi premi discografici internazionali e per due volte il Diapason d’Or dell’anno. Come solista ha collaborato con vari musicisti partecipando ad oltre venti incisioni. Negli ultimi anni ha diretto diverse produzioni discografiche, sia nel campo della musica antica che in altri generi musicali. Come insegnante di chitarra ha svolto attività didattica in Istituti Pubblici, Scuole private e comunali di musica, ininterrottamente dal 1983 al 1997.

Nel campo della musica antica, ha svolto attività seminariale e di formazione e specializzazione, sia come liutista che come musicologo, presso importanti strutture internazionali, tra le quali la Cité de la Musique di Parigi, il Centro Internazionale di Ricerca sulla Musica Medievale di Royaumont e nell’ambito dei Corsi Internazionali della Fondazione Italiana per la Musica Antica di Urbino. Il 23 aprile 2006 Adolfo ci ha lasciato, ma resta con noi con quello che abbiamo condiviso per tutti questi anni: un nuovo modo di pensare la vita attraverso la musica. Grazie Ado.