Veronique Daniels
Véronique Daniels per la sua formazione musicale, la sua ricerca, la sua conoscenza della danza, la sua etica rigorosa e la pratica quotidiana, è diventata un punto di riferimento nel mondo della danza e della musica rinascimentale.
Ottiene il diploma in Musica Antica alla Schola Cantorum Basiliensis.
Ha studiato danze popolari, le countrydances inglesi e le danze del rinascimento francese con i docenti del Laboratorio di Danze Popolari, mentre Andrea Francalanci la introduce nel mondo delle danze italiane del Rinascimento.
Negli incontri con Andrea e Barbara Sparti, Véronique continua il lavoro di ricerca che la porta a prendere in considerazione i problemi delle relazioni di tempo nei balli italiani del XV secolo e scrive due articoli su questo argomento.
E’ l’autrice dell’articolo “Domenico da Piacenza” e “Antonio Cornazzano” nel nuovo MGG e sta attualmente completando la trascrizione dell’intavolature per liuto dei “balletti” del trattato di Cesare Negri (1602), un lavoro che uscirà per le edizioni Fagisis.
Véronique Daniels anima numerosi laboratori e insegna le danze del Rinascimento e la notazione musicale alla Schola.
Musicisti e danzatori, professionisti e dilettanti, mettono in pratica con lei la danza e la musica a partire dalle fonti originali: lettura, stile, ornamenti, interpretazione, improvvisazione sono i temi regolarmente presenti nel suo sistema d’insegnamento.
Fondatrice della Compagnia RenaiDanse, crea i propri allestimenti in cui musica e testo si fondono per accompagnare la danza. In “Mit und mit Ehren Zuchten” Véronique si basa sul diario di Felix Platter, un medico umanista di Basilea.
La messa in scena del ciclo di danze di Domenico da Piacenza è il culmine di un lungo processo di collaborazione e di ricerca.
Rigorosamente progettate, le coreografie sono descritte in modo molto preciso, con molti dettagli.
Attraverso lo studio dei testi e della musica, con un approccio filosofico e l’attenzione d’archeologo, Véronique ha fatto comprendere al pubblico la forza che emerge da queste danze.
La sua Compagnia è un ospite fisso in molti paesi dove presenta i suoi spettacoli, insegna, invita al ballo e anima i corsi…
Ballerina e coreografa, Véronique Daniels collabora anche in altri spettacoli senza la sua Compagnia: con il Micrologus, nel 2002, è nella ricostruzione del “Jeu de Robin et Marion” presso l’Abbazia di Royaumont e, nel 2004, in “Festa Fiorentina”, uno spettacolo montato per apertura del Festival delle Fiandre di Anversa.
Nel 2009, con Carles Mas e Tasto Solo di Guillermo Pérez, presenta una proposta di danze del XIV secolo nel spettacolo “Notes pour moi ceste estampie” in apertura del Festival “Espazos sonoros” a San Giacomo di Compostela. In questo progetto, i due ballerini si lanciano in un settore che non è documentato, i balli dell’ Ars Nova, basandosi sulle esperienze dei movimenti delle danze rinascimentali e tradizionali.
Nel 2010 era a Muri con Sharon Weller e Johannes Strobl per un allestimento di alcune composizioni di Monteverdi. Nel 2012 ha fatto le coreografie e danzato in Olanda nel programma ” Vox Resonans ” con Jankess Braaksma e Super Librum.
Nel 2013 ha creato ” Totentanz – von Leben, Liebe und Tod” con il gruppo Mandragora e un gruppo della Schola Cantorum a Eisfeld (Germania) e nel 2014 ha creato una coreografia per l’evento teatrale “1476” a Morat (Svizzera).
Il 2014 è anche l’anno della creazione di Concordances, una co-produzione con Robin Joly e Ana Yepes la cui prima è stata data a Cracovia (Polonia).
Con il gruppo Les haulz et les bas, ha realizzato il CD ” Alta Danza ” pubblicato da Christophorus.
Questa registrazione presenta la realizzazione musicale delle ricostruzioni dei balli italiani del Quattrocento. Lo spettacolo “Cycle de Dance” di Domenico da Piacenza, presentato a Muri nel 2008, è uscito in DVD, e vi è una realizzazione musicale delle danze di Domenico da Piacenza, registrata dalla Schola Cantorum (in uscita nel 2015).
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