sabato 3 Gennaio 2026
ore 16,00 – Auditorium del Centro Studi “Adolfo Broegg”
Pifa – La musica del Natale antico
4 FLAUTI SPIRITUOSI (Calabria – musica antica)
Goffredo Degli Esposti – flauto dolce alto e basso
Giosue Panio – flauto dolce soprano, alto e tenore
Domenico Passarelli – flauto dolce soprano e alto
Alessandro De Carolis – flauto dolce soprano e alto
Origine del Nome e Composizione dell’Ensemble
Il nome dell’ensemble “spirituosi” trae le sue origini dal termine latino antico “Spiritus”, che significa soffio, respiro, alito. Questo richiamo etimologico sottolinea il legame profondo tra il flauto dolce e l’atto stesso del suonare, in cui il respiro diventa veicolo di espressione musicale. Inoltre, il termine spirito è uno degli argomenti principali trattai dal filosofo Bernardino Telesio, attivo a Cosenza nel Rinascimento, la stessa città di origine del Quartetto.
Il Quartetto è formato da musicisti tutti legati al Conservatorio di Musica Giacomantonio di Cosenza: Anna (in questo caso sostituita da Alessandro), Domenico, Giosuè e Goffredo. Sono accomunati da una sincera passione per la musica antica, in particolare per i repertori medievale, rinascimentale e barocco. Il loro principale obiettivo è quello di valorizzare il flauto dolce, strumento spesso percepito in modo limitato come adatto solo ai ragazzi, e farlo conoscere in tutta la sua ricchezza espressiva.
Collaborazioni e Didattica
Un contributo fondamentale all’ensemble è dato da Goffredo Degli Esposti, docente di flauto dolce presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza. Da diversi anni, il Maestro collabora con il quartetto, mettendo a disposizione la sua esperienza per favorire l’apprendimento della prassi esecutiva delle epoche antiche. Il Quartetto si avvale anche della partecipazione di altri amici musicisti, che arricchiscono ulteriormente le esecuzioni con la loro presenza.
Repertorio Musicale
Il repertorio dell’ensemble è ampio e si estende dal Medioevo al Barocco, proponendo una varietà di pezzi che testimoniano la vitalità e la storia del flauto dolce. Oltre alla musica antica, il gruppo si cimenta anche in esperienze con la musica contemporanea. È proprio grazie a quest’ultima che il flauto dolce ha conosciuto una significativa rivalutazione: nei primi anni del Novecento, molti compositori di musica colta contemporanea hanno riscoperto e valorizzato questo strumento, inserendolo nelle loro opere